esperienza di homeschooling


I miei figli sono ancora piccoli, il più grande ha soltanto 6 anni, quindi la mia esperienza personale come "insegnante a casa" è piuttosto limitata.

Anche prima che mi sposassi sapevo che non avrei mai iscritto i miei figli alle scuole comuni. La mia esperienza come alunna prima e insegnante dopo, mi aveva già convinta. Era così importante da dover essere discusso ancor prima del tempo. L’unica opzione possibile sembrava la scuola Musulmana. Avendo lavorato in alcune di queste, il mio istinto mi diceva che l'alternativa non fosse valida, strutture troppo limitate. Voglio che i miei figli giochino e si divertano praticando delle attività sportive.

Avevo già sentito del "fare scuola a casa" (homeschooling). Immaginavo famiglie di questo tipo come bizzarre, eccentriche. Comunque, dopo aver incontrato alcune di queste persone, iniziai ad ammirare quelle che riuscivano veramente a farlo. Neanche sognavo di poterne essere capace. Queste madri erano dal mio punto di vista delle madri senza macchia, meravigliose, che si sacrificavano con una pazienza senza limiti.

Io? Mai! Sono troppo egoista; ho bisogno del tempo per me stessa: stare coi bimbi 24 ore su 24? Finirò per diventare un mostro che non fa altro che sbraitare tutto il giorno! Appertengo alla generazione delle donne egocentriche, viziate, ed essere materne non è proprio della mia natura. Mi ricordo persino del sentimento di risentimento che nutrivo verso il mio primogenito ancora in fasce perchè interrompeva il mio sonno di notte! Sfortunamtamente io, come la maggior parte delle donne allevate in questa società, trovo la maternità difficile. Abbiamo subìto un lavaggio del cervello che ci ha indotto a farci credere che ciò non porta a nulla, che non dona alcun contributo alla società, che addirittura è degradante. Provo ancora un poò di rimorso quando incontro i vecchi compagni di classe che mi chiedono: "Cosa fai?" quando gli dico che sono mamma a tempo pieno, c'è un iniziale shock e poi: "Quando ritorni a lavorare?" Io sto lavorando! La maternità è la spina dorsale della società; buone madri (e padri) producono buoni figli (insha Allah) che plasmano a loro volta una buona comunità. Guardate la società oggigiorno, c'è ovviamente qualcosa che manca (fede, morale, bravi genitori). La maternità è qualcosa di cui essere fieri, perchè è davvero dura ed è così facile commettere errori irreparabili. E'un duro lavoro, e se non siamo fiere di questo ruolo delicato, difficile e pieno di richieste, allora non daremo il nostro meglio.

Al Hamdulilllah, alla fine raggiunsi la consapevolezza che non vi era altra strada. Poi ho subito un pestaggio quando amici e parenti ne sono stati informati. Ne siamo sopravvissuti ma hanno ancora il potere di mettermi ansia e farmi riaprire i vecchi libri. Dunque abbiamo preso la nostra decisione e siamo qui. Ho imparato molto, soprattutto su me stessa in questi ultimi anni. All'inizio ero più su una linea di scolarizzazione, il mio figlio maggiore era soggettto ad ogni forma di libri, compiti, obiettvi, anche minacce....e soltanto dall'età di due anni e mezzo! Ringraziando Dio mi sono calmata da allora e adesso i bimbi trascorrono la maggior parte del tempo giocando a meno che non siano essi stessi a decidere di lavorare. Insha Allah spero che i bambini si auto-istruiscano.

Inoltre ho realizzato che io stessa non ero realmente istruita. Ho tanti pezzi di carta ma trattengo poco nel cervello. Dunque sto cercando di dirigere inziando con me stessa. E funziona!

Non appena mi sono seduta per scrivere questo pezzo, tutti e tre i miei bambini si sono seduti chiedendo carta e penna. Penso che i bambini amano imitare. Se trascorro la giornata arrancando qua e là, pulendo e lamentandomi, i bambini finiscono col frignare e piagnucolare. Qualche volta mi diletto a disegnare e quando lo faccio, mi accorgo che il maggiore dei miei figli si unisce. Quando leggo, anch'essi leggono. Quando prego prendono i loro piccoli tappeti della preghiera.

Dunque ritengo che le mamme che istruiscono i figli a casa dovrebbero trascorrere del tempo istruendo in modo visibile se stesse. Sono sicura della mia decisione. L'idea base è questa: non sono soddisfatta della mia preparazione personale e non voglio questo per i miei figli. Vorrei che i miei figli fossero allevati come Musulmani, parte della migliore delle nazioni, che capissero chi sono e perchè sono qui. Che Allah ci doni la volontà, la forza, e la pazienza di farlo. Amin.

[da Ihsan]

3 commenti:

  1. bismillah
    salam warahma sorella carissima, guarda un po' cos'ho trovato mashaAllah:

    http://ummusama.wordpress.com/2009/12/24/sitarelli-e-blogghetti-per-la-scuola-familiare-mashaallah/

    un bacione ai bambini, wasalam dalla tua sorella che tvb per Allah

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  2. Wa aleikum salam wa rahmatullahi wa barakatuhu sorellona.

    Mashaa Allah, appena riesco aggiorno la lista dei link...barak'Allahu fiki!

    Un abbraccio, che Allah vi protegga.

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  3. O ummahaatul Mukminiin , fiykunna Baarakallahu. continuare a lottare per l'istituzione dell'Islam con mauoun orale scritta. Allah può rimborsare tutti voi. Abdullah di Indonesia.

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